Dichiarazione della Moglie del Comandante Schettino: ha limitato i danni!

17.01.2012 11:33

Dichiarazione della Moglie del Comandante Schettino: ha limitato i danni!

 Il Comandante Francesco Schettino
Il Comandante Francesco Schettino

 

 

 

 

 

Sorrento-Con una nota, diffusa in serata, a nome di tutta la famiglia Schettino , Fabiola Russo, moglie del Comandante stasera ha dichiarato: "Ancora sconvolti per l'accaduto, in queste ore drammatiche, siamo innanzitutto vicino ai congiunti delle vittime. Restiamo in attesa dell'accertamento della verità, che avverrà nei tempi necessari e nelle sedi opportune e perciò invitiamo intanto accoratamente gli organi di stampa al rispetto massimo delle persone coinvolte in questa immane tragedia, evitando che la caccia alla notizia calpesti la dignità umana. Molti dei particolari pubblicati, relativi al comportamento del Comandante Schettino sono da verificare, nel mentre i tanti che l'hanno conosciuto bene, hanno testimoniato la sua dedizione assoluta al lavoro e alla sua professionalità, dimostrata anche dalla manovra prontamente decisa ed attuata per limitare al massimo le conseguenze dell'incidente ai passeggeri presenti a bordo. E' per questo che sentiamo il dovere di respingere con forza qualsiasi tentativo di deligittimazione della sua figura, invitando a comprendere la sua tragedia ed il suo dramma umano. Continua Fabiola Russo, moglie del comandante della Costa Concordia : Ha sbagliato e pagherà per i capi d'accusa per i quali verrà imputato; ma lasciamo ai competenti la conclusione di questa tragica vicenda!" Intanto arresti domiciliari per il Comandante della Costa Concordia Francesco Schettino. E' la decisione del Gip di Grosseto, Valeria Montesarchio che ha anche convalidato il fermo del Comandante disposto dalla Procura di Grosseto sabato scorso. Schettino, originario di Meta di Sorrento, sara' ai domiciliari nella sua abitazione sorrentina. Lo ha precisato il difensore Bruno Leporatti parlando con i giornalisti. Non si può giustificare il Comandante ma dopo un errore di cosi tragica portata, ci si trova in certe situazioni dove in pochi minuti si ha bisogno di prendere delle decisioni fondamentali relative alla vita di migliaia di persone , non è facile, il panico può prendere a chiunque, agli uomini col sangue più freddo che esista ,compresi coloro che sono abituati ad impartire ordini.Intanto sui mezzi di informazione continua la gogna mediatica nei confronti del Comandante Schettino, e la telefonata registrata con il Comandante De Falco della Capitaneria di Livorno ha quasi conclamato quest'ultimo come un eroe nazionale ai danni di un uomo che in pochi istanti ha vissuto dei drammi che non si augura a nessun essere umano. L'uomo di mare presta aiuto, non   inveisce su di una persona al limite delle sue forze, sotto shock per l'accaduto,assumendo il comando lontano  delle operazioni. Non sono ancora chiari i motivi del perchè il Capitano Schettino si trovava su di una lancia invece che a bordo. Lui sostiene che nell'adagiarsi violentemente sulla scogliera è stato scaraventato fuori bordo insieme ad alcuni ufficiali, e che assolutamente non stava abbandonando la nave. Al momento non si sa se ciò potrebbe esser la verità. Intanto si è chiarito che il tassista ha trasportato il Comandante , in secondo momento dalla Capitaneria , mentre è confermato che la notte del disastro non vi fosse nessun taxi in servizio al Giglio . Il taxi fu chiamato l'indomani mattina verso le 11 e mezza dalla Capitaneria di Porto per portare il Comandante in hotel nonostante distanziava circa di 500 metri ma necessario per evitare l'assedio dei cronisti all'ufficiale. Quando salì sul taxi il comandante chiese dove poteva compèrare dei calzini ed era bagnato fracido. Come si può notare le varie versioni stanno prendendo un verso più logico. Quindi al di là che abbia commesso un errore imperdonabile e sotto tanti aspetti potrebbe essere indifendibile. Tuttavia bisognerebbe , ora piu che mai aspettare la fine dell'inchiesta mentre in tanti incominciano a dissociarsi dalla gogna e dalla criminalizzazione del comandante. Su Facebook è nasta una pagina a sostegno di Schettino che stasera aveva quasi 2.700 Mi Piace. In molti denunciano anche che le vere testimonianze sui soccorsi forniti dall'equipaggio sono state censurate. Concludiamo con le parole della Signora Schettino che hanno molto più valore di tanti improvvisati giudici :Ha sbagliato e pagherà per i capi d'accusa per i quali verrà imputato; ma lasciamo ai competenti la conclusione di questa tragica vicenda!